Coordinatore della Unità di Colonproctologia “Milano Nord”

Riccardo Annibali si è laureato in Medicina presso l’Università di Milano nel 1985, dove ha anche conseguito la Specializzazione in Chirurgia nel 1990. È stato Assistente presso la Clinica Chirurgica 1° della stessa Università per 8 anni, poi Aiuto presso la Divisione di Chirurgia 1° dell’Ospedale Valduce di Como per 6 anni. Ha seguito una Fellowship in Chirurgia Colrettale presso la Mayo Clinic di Rochester (Minnesota, USA) e in Chirurgia Videolaparoscopica e Mininvasiva presso la Creighton University di Omaha, (Nebraska, USA).

Ha seguito stages di perfezionamento anche presso la Clinica Chirurgica 2° dell’Università di Göteborg (Svezia) e l’Ospedale Samaritano (Goiania, Goias, Brasile)

Attualmente è Coordinatore della Unità di Coloproctologia “Milano Nord” affiliata alla Società Italiana di Chirurgia Colorettale presso la Casa di Cura “La Madonnina”. Sempre a Milano esercita come chirurgo generale, coloproctologo e medico olistico anche presso il proprio Studio in Corso Sempione 98.


E’ stato autore di ricerche importanti nel campo dell’anatomia clinica e della chirurgia, pubblicate su diversi libri di testo in vari Paesi. Ha partecipato a 62 tra relazioni, conferenze, presentazioni e moderazioni su invito e ha presentato 28 comunicazioni scientifiche a congressi nazionali ed internazionali. Autore di 82 pubblicazioni scientifiche, di cui 48 su riviste e libri nazionali e 34 su riviste e libri internazionali in lingua inglese o tedesca; di 15 videofilm; di 7 posters presentati a congressi scientifici, e di oltre 60 editoriali su riviste specializzate o divulgative.

È Fellow dell’American Society of Colorectal Surgeonsmembro dell’American Association of Clinical Anatomistsmembro della Società Italiana di Idrocolonterapia e Socio Fondatore della Società Italiana di Chirurgia Colorettale.

Dal 1989 si é avvicinato ai principi della medicina olistica e si occupa della applicazione del metodo olistico alle discipline chirurgiche. Si è formato come guaritore alla “School of Healing Wisdom” sotto la guida di Ron Young. E’stato anche allievo di Rick Jarow per lo sviluppo degli aspetti creativi e di abbondanza in campo professionale. Questi insegnamenti gli hanno consentito di inserirsi nella tradizione di Maestri come Hilda Charlton e Stelianos Attheslis (Daskalos). Dal 1994 diffonde i principi fondamentali delle Scienze Tradizionali di Autoguarigione Naturali. Utilizza normalmente i Fiori di Bach ed il metodo olistico per la preparazione all’intervento chirurgico (che vede come una tappa nel cammino di guarigione globale) e la cura post-chirurgica dei suoi pazienti.

Sempre nel 1994 ha fondato il Gruppo Pazienti Eccezionali, una particolare forma di terapia individuale e di gruppo ispirata ai principi della Fondazione ECAP (Exceptional Cancer Patients), costituita oltre 10 anni or sono negli USA dal noto chirurgo Bernie Siegel. Questa metodica utilizza i sogni dei pazienti, la visualizzazione, disegni e immagini, musicoterapia, cromoterapia e cristalloterapia, insieme alla pratica di tecniche di rilassamento e meditazione, per rendere il paziente consapevole delle sue potenzialità di guarigione attraverso il cambiamento interiore. Dal 1995 tiene corsi per l’autoguarigione individuale e per la formazione di guaritori.

Dal 1996 al 2010 è stato istruttore di Psicodinamica presso l’Istituto Sperimentale di Psicodinamica Applicata (ISPA) di Milano. Dal 1999 conduce mensilmente gruppi di meditazione e guarigione. Dal 2001 lavora al progetto per la realizzazione di un Ospedale Olistico. Dal 2006 al 2010 è stato ospite abituale della radiotrasmissione “Totem” su radio RTL 102.5 ideata e condotta da Giorgio Medail e ha collaborato regolarmente con la rivista che ha lo stesso nome. Dal 2005 segue il metodo delle Costellazioni di Guarigione (Familiari, Sistemiche e Multidimensionali) di Bert Hellinger e nel 2008 si è diplomato come Costellatore Base presso la Hellingerschule, di cui è un rappresentante per l’Italia.


Si sente impegnato a contribuire alla “umanizzazione” della istruzione medica e alla presa di consapevolezza da parte dei medici della multidimensionalità dell’Essere Umano, per vedere la malattia come espressione corporea di uno squilibrio che origina interiormente nei piani profondi e si ripercuote sulle altre dimensioni dell’Essere. La sua previsione è che fra qualche decade gli effetti della consapevolezza sull’Uomo nel campo della Materia saranno un fatto scientificamente acquisito, che trasformerà completamente gli attuali principi della medicina.